L’abbinamento di pietra et tessuto

Sull’area dell’ex scalo merci di Zurigo Aussersihl sorge un edificio imponente: il Centro di polizia e giustizia (PJZ). La sua realizzazione è stata preceduta da una complessa fase di pianificazione durata 22 anni. Nel 2006 il committente del PJZ, il Dipartimento costruzioni del Cantone di Zurigo, aveva indetto un concorso di progettazione, vinto dal rinomato studio di architettura di Zurigo Theo Hotz Partner AG. Nel 2017 gli architetti hanno finalmente potuto iniziare la costruzione dell’edificio. È stato necessario tenere in considerazione criteri specifici: dopotutto, sotto lo stesso tetto venivano riuniti la prigione di Zurigo Ovest, la Polizia Cantonale, la Scuola di polizia, il Ministero Pubblico, il penitenziario e l’Istituto Forense. Nel successivi cinque anni è sorto un edificio urbano di dimensioni impressionanti: 280 metri di lunghezza, 115 metri di larghezza e 35 metri di altezza. Oggi il PJZ offre 2'030 posti di lavoro. Inoltre ci sono 241 posti di detenzione per arresti provvisori e carcerazione preventiva.

Il nuovo edificio si estende lungo il vecchio tracciato dei binari ed è compatto e imponente, anche per la sua forma particolare: un poligono irregolare che presenta numerose facciate. La grande struttura è alleggerita da cortili interni che lasciano vedere il cielo. Tre cortili verdi dividono le aree destinate agli uffici del PJZ. Nell’ala nord dell’edificio, destinata alle celle della prigione, si trovano altri quattro piccoli cortili. Colpiscono le numerose finestre dalla forma rettangolare stretta e allungata e, occasionalmente, quadrata che danno struttura alle facciate: la parte sopra il suolo del PJZ ne conta 3'200. Schenker Storen è stata incaricata di dotarle tutte di un sistema di ombreggiamento. «Le tende occupano metà della superficie della facciata», spiega Daniel Mumenthaler, responsabile della realizzazione da Schenker Storen. Gli architetti hanno scelto la tenda verticale in tessuto VSe Zip: si tratta di una tenda in tessuto di tendenza, di grande effetto e particolarmente adatta alle facciate esposte al vento. Offre il vantaggio decisivo di chiudere lateralmente in modo ottimale. «In totale abbiamo lavorato 12'500 m² di tessuto», spiega Daniel Mumenthaler per questo grande ordine.

Le tende verticali in tessuto trovano maggiore o minore impiego a seconda dell’ora del giorno. In una giornata di sole, ad esempio, coprono tutte le finestre sui lati dell’edificio esposti al sole; sugli altri lati, invece, sono abbassate solo occasionalmente, mentre sulle facciate non esposte al sole sono completamente incassate nell’intradosso dei telai metallici neri, lasciando libere le finestre. All’aspetto variegato delle facciate visibili dalla Hohlstrasse contribuiscono le tende in tessuto e il vetro, da un lato, e il materiale stesso dell’edificio, dall’altro. Gli architetti hanno scelto la pietra Verde Salvan, una pietra naturale di colore grigio verde del Vallese. Con i suoi inserti di diverse dimensioni e le sfumature di colore, questa roccia sedimentaria permette di ottenere un aspetto vivace. Da lontano sembra omogenea, mentre da vicino la varietà dei suoi colori diventa evidente. Le tende verticali in tessuto sono abbinate al verde dei pannelli della facciata. Sono in Charcoal, una tonalità che oscilla tra il grigio scuro e il nero. È stato scelto un tessuto screen che offre un’eccellente protezione dal calore e permette di guardare verso l’esterno. Oltre alle 3'200 tende verticali in tessuto, Schenker Storen ha prodotto 300 lamelle a pacco del tipo KR 80 per le finestre dei sette cortili interni. Grazie all’armonia di funzionalità ed estetica, il PJZ ha una forte presenza nel centro di Zurigo.

La tenda verticale in tessuto stabile al vento VSe ZIP è un apprezzato sistema di ombreggiamento sia per edifici pubblici, che per case unifamiliari e plurifamiliari perché unisce funzionalità ed estetica ai massimi livelli. Per il tessuto permeabile alla luce di questo tipo di tende sono disponibili 436 disegni. Per le tende in tessuto del PJZ è stato utilizzato il colore Mermet Satiné 5500, COL 3030, Charcoal. I cassonetti ad avancorpo, le guide per profili e i frontalini verniciati a polvere possono essere coordinati cromaticamente al tessuto prescelto, formando a livello visivo un tutt’uno con la tenda in tessuto.